Racing Point diventerà Aston Martin nel 2021!

Sergio Perez, Racing Point RP19 during qualifying

La notizia indica un acquisto di alcune quote da parte di Stroll ed anche la fine dell'accordo con Red Bull dopo il 2020.

Era nell’aria già da tempo, e stamattina è arrivata la conferma: Lawrence Stroll ha acquisito il 16,7% delle quote di Aston Martin. Questo acquisto ha una ovvia intenzionalità nel coinvolgere Aston Martin in un progetto di Formula 1 diverso da Red Bull, e ciò è deducibile dal documento inviato alla Borsa di Londra (dove Aston Martin è quotata).

Il documento, infatti, indica che “come parte dell’accordo [di vendita delle quote], Aston Martin Lagonda (nome ufficiale dell’azienda, ndr) è entrata in un accordo legale per effetto del quale il team di F1 Racing Point diventerà il team ufficiale di F1 Aston Martin dal 2021. L’accordo ha una durata iniziale di 10 anni ed Aston Martin Lagonda riceverà un interesse economico dal team”.

L’accordo, inoltre, prevede che Aston Martin sia sponsor dal 2021 per 4 anni, con l’accordo che può essere rinnovato in base a certi parametri non divulgati.

Ovviamente, Aston Martin ha un accordo in essere con Red Bull Racing, e l’accordo rimane in vigore fino alla fine della stagione 2020, dopo la quale avverrà il “trasferimento” di AM alla Racing Point. Nonostante la fine dell’accordo di sponsorizzazione in Formula 1, Red Bull ed Aston Martin continueranno a cooperare per lo sviluppo della hypercar Valkyrie fino a quando le vetture saranno materialmente prodotte.

Aston Martin logo. © Aston Martin – Twitter

Questo il commento di Red Bull all’annuncio: “Dopo l’annuncio di Aston Martin Lagonda, il Team può confermare che Aston Martin rimarrà title partner fino alla fine della stagione 2020, ma questo contratto non verrà rinnovato dopo la fine della stagione. Red Bull Racing ha acconsentito a liberare Aston Martin della sua clausola di esclusività in Formula 1, che ha comunque consentito ad AM di generare l’investimento necessario per percorrere altre strade nello sport. Ringraziamo Aston Martin per il loro supporto negli oltre 4 anni di collaborazione, nei quali abbiamo ottenuto 12 vittorie, 50 podi e 6 pole position insieme. Auguriamo ad impiegati ed azionisti di Aston Martin il meglio per il futuro ed il nostro obiettivo rimane nella collaborazione per tutto il 2020 per finire la nostra partnership al meglio”.

Queste le parole di Lawrence Stroll: “Non vedo l’ora di lavorare con il CdA ed il team di gestione di Aston Martin per rivedere e migliorare operazioni e marketing dell’azienda, investire nello sviluppo di nuovi modelli e tecnologie e riequilibrare la produzione per dare priorità alla domanda sulla disponibilità. Io ed i miei partner siamo fermamente convinti che Aston Martin è uno dei marchi più importanti al mondo nel settore delle vetture di lusso. Questa combinazione di capitale e della mia esperienza personale dell’industria motoristica e nel costruire grandi marchi a livello globale, aiuterà Aston Martin a raggiungere la sua piena potenzialità”.

Infine, il commento del CEO di Aston Martin, Andy Palmer: “Mr. Stroll porta una forte e comprovata esperienza sia nel settore automotive che nei brand di lusso, cosa che sarà di grande beneficio ad Aston Martin Lagonda. Abbiamo anche piani di collaborazione con Racing Point per questo piano, e vorrei ringraziare Red Bull Racing – che continueremo a sponsorizzare quest’anno – per la partnership ed il supporto per poter dare questo annuncio oggi”.

Immagine in evidenza: © Racing Point - Media Center

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Autore

Fabio Seghetta
Studente di Informatica presso l'Università degli Studi di Perugia. Seguo tutto ciò che abbia un motore e delle ruote. Seguo la Formula 1 e la MotoGP da quando ero piccolo, IndyCar e Formula E dal 2014, più NASCAR, WEC, W Series, e tanto altro. Ho partecipato alla Formula SAE con il team della mia università, vincendo nel 2016 il cost report.

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