L’ennesima vergogna: ma questa è davvero la Formula 1 che vogliamo?

Australia 1Inutile cercare di trovare il pelo nell’uovo, quel qualcosa che potrebbe dare ragione alla direzione di Gara, perché non esiste. Oggi abbiamo assistito all’ennesima porcata in questa povera Formula 1, che ormai di rischioso, di adrenalinico, non ha più nulla. E’ un mix di Federazione-Direzione Gara-Piloti senza attributi. Si, perché anche i piloti sono parte integrante delle decisioni allucinanti di Charlie & Co.
Non ci sono giustificazioni che tengano, non è la prima e non sarà l’ultima volta, il termine “Motorsport is dangerous”  non ha più niente a che fare con questo sport, e lo dico con tanta tristezza. Ho 22 anni, non ho potuto godere delle imprese del grande Ayrton, di quelle gare sotto la pioggia torrenziale, dove davvero non si riuscivano a vedere neanche le proprie gomme anteriori, ma ho nella mente alcune corse, come Barcellona 96, Montecarlo 96, Spa 98, Silverstone 2008. Me ne sfugge sicuramente qualcuna, ma non cambia il risultato. Penso che fino a quando avremo gente “Vintage” al comando di questo giocattolo, assisteremo ancora a robe del genere, perché tra Bernie Ecclestone, che correrebbe anche sulla Luna pur di racimolare soldi in più e scartare tracciati storici, e Charlie Whiting (Come ha suggerito qualcuno, Charlie Waiting), che appena vede mezza nuvola bianca, mette in pista la Safety Car, siamo messi davvero male male male.
HillE’ tutto una conseguenza di far correre il Gp D’Australia alle ore 17.00, per favorire il pubblico europeo: “Ora vorrei dire, questa tutela, un vero appassionato non la vuole, perché io a 6 anni mi svegliavo alle 4.00 per guardarmi il Gran Premio d’Australia in diretta, e non penso di essere l’unico pazzo, perché ogni vero appassionato lo faceva e lo continuerebbe a fare, e poi il fascino era tutto particolare, insomma, tutto distrutto da questa “Old people” che adesso sta veramente esagerando”(ndr). Che senso può avere rinviare la sessione di mezz’ora per far scendere in pista le vetture in condizioni forse peggiori di prima, e far disputare le altre due sessioni alla Domenica mattina. E’ tutto falsato, i piloti eliminati sono andati a lamentarsi con la Direzione Gara, perché o non si cominciavano direttamente le qualifiche, oppure si svolgevano in toto. Non si è mai visto uno spezzatino del genere. Ci chiediamo come sarebbe andata a finire se avessero avuto tutti l’esperienza o la stoffa dei vari Senna, Schumacher, Prost, Villeneuve ecc. se tutti avessero avuto gli attributi dei piloti del passato nel correre in queste condizioni, conoscendo i piloti di adesso e come la pensano, forse solo Lewis Hamilton sarebbe stato favorevole (Memorabile team radio in Korea nel 2010).
Hamilton Corea 2010Neanche è iniziata la stagione e già ci sono mille polemiche, che si cambi al più presto, che arrivi gente nuova e fresca di idee ed inventive, capace di tenere in vita sia il giocattolo, che lo spettacolo, perché senza lo spettacolo, il giocattolo si romperebbe comunque. SVEGLIA!
Qualifiche Ore 1.00 (Diretta Sky Sport F1 HD Differita Rai 1 ore 13.00)
Gara Ore 7.00 (Diretta Sky Sport F1 HDDifferita Rai 1 ore 14.00)

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5 Comments on "L’ennesima vergogna: ma questa è davvero la Formula 1 che vogliamo?"

  1. Io non sono molto d’accordo con ciò che scrivi.
    Le macchine di cui parli tu andavano veloce come queste, ma su distanze diverse, i piloti sanno esattamente quale possa essere il limite ed il fatto che la sicurezza sia aumentata a dismisura non significa poter giocare con le vite di chi corre. Capisco bene chi dice che questo è il loro lavoro ed in parte sono d’accordo, ma al tempo stesso andrebbero valutate una infinita serie di differenze. Poi sul discorso del giocattolo e dello spettacolo sono d’accordo, ma un conto è affrontare una corsa con una media oraria da 160 km/h un conto è farlo con una media ben più alta… non dobbiamo divertirci con il rischio degli altri!

    • Giuseppe Marino | 16/03/2013 at 15:33 | Rispondi

      Ciao Sirio, guarda il tuo discorso è sicuramente logico. Ovviamente non si gioca con le vite altrui, questo è chiaro, però scegliere la Formula 1 è mettere in gioco soprattutto se stessi. Lo ripeto, non ho potuto assistere dal vivo a Senna & Co. ma vedendo quei VHS, ti usciva fuori un’adrenalina ed una passione immensa. Il giocattolo è in mano a gente che ormai sta facendo di tutto per rovinarlo a mio parere, e fare scelte come quelle di oggi ne è la testimonianza, adesso chi lo va a dire a quei sei piloti eliminati che la loro Qualifica non è valsa a nulla? Pensa se ci fossero stati i vari Alonso, Hamilton o Vettel di turno, pensa che caos. Secondo me non c’è più rispetto per il telespettatore (Primo giudice di questo sport), e neanche per i piloti stessi, perchè oggi ci sono stati parecchi incidenti, se decidevi di svolgere la qualifica alla Domenica mattina, non sarebbe successo nulla di tutto ciò, a questo punto devi continuare anche per quei piloti che per colpa di questo tempo non hanno potuto fare il proprio tempo.

  2. gabriele asioli | 16/03/2013 at 15:27 | Rispondi

    guarda anche io ho 22 anni e concordo in tutto quello che hai detto. la F1 di oggi fa pena, le corse hanno perso un pò del loro appeal…quando piove secondo me è la cosa più bella perchè è in quelle condizioni che viene fuori il vero pilota (da notare senna al suo primo anno di 1 quando arrivò 2° a monaco dietro prost) ma tantè, oggi le gare sono così e con grande rammarico dico solo che ci dobbiamo adeguare.

    • Giuseppe Marino | 16/03/2013 at 15:39 | Rispondi

      Ciao Gabriele, purtroppo il vero talento dei piloti è parzialmente oscurato anche dall’evoluzione tecnologica che la macchina ha di anno in anno. La pioggia dà sicuramente spazio al talento, e purtroppo viene soppresso da decisioni imbarazzanti come quella di oggi.

  3. In Korea 2010 Hamilton fu l’unico pollo ad uscire di fuori strada.
    Oggi gli unici polli a sbattere sono stati, Hamilton e altri 2.
    Si da il caso che oggi l’interruzione delle qualifiche è dispiaciuta ad un solo pilota che guarda caso si chiama Fernando Alonso

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