FP Analysis, le simulazioni di qualifica e passo gara a Montreal: Mercedes scarta le HyperSoft, Ferrari da rivedere

Il mondiale 2018 di Formula 1 è sempre più un’incognita gomme, e il weekend del Gran Premio del Canada non sembra smentire questo andazzo. Già solo dando un’occhiata alle scelte dei vari team, concentrandoci ovviamente sui tre top, notiamo una notevole discrepanza. Ieri Hamilton non ha mai usato la HyperSoft, lavorando unicamente con UltraSoft e SuperSoft. Stessa cosa Bottas. Motivo? Sembra proprio che le Mercedes con le mescole più dure riesca ad avere un grandissimo passo gara che gli altri non riescono a raggiungere nemmeno montando la gomma più morbida del lotto. Anche per quanto riguarda il giro secco i due Mercedes sono riusciti a ottenere ottimi tempi con gli pneumatici meno prestazionali (almeno sulla carta). Considerando anche che le frecce d’argento non hanno portato aggiornamenti alle power unit, il tutto fa pensare a una netta superiorità del team anglo/tedesco, ma come sempre cerchiamo di andare con ordine.
Verstappen ha ottenuto il tempo più veloce in 1:12.198, a conferma di un ottimo momento di forma suo (FP3 di Monaco a parte) e della Red Bull. Seguono Raikkonen e Ricciardo a uno e quattro decimi: l’australiano ha avuto problemi all’elettronica in entrambe le sessioni ed è stato fermo per un’ora ai box durante le FP2. Quarta posizione per Hamilton a mezzo secondo, ma qua già c’è la prima sorpresa, visto che l’inglese questo tempo l’ha ottenuto con le SuperSoft, mentre gli altri con le HyperSoft. Tra le due mescole dovrebbe esserci più di un secondo sulla carta, ma non è così, almeno stando a quanto visto in questo venerdì di prove. Vettel è quinto a sette decimi (con HyperSoft), non benissimo. Lo stesso tedesco ha ammesso di non trovarsi bene con la macchina ancora. Sesto Bottas con le UltraSoft, a confermare quanto scritto in precedenza. Sicuramente (azzardiamo questa volta) le Mercedes tenteranno di qualificarsi in Q3 con le viola, stando anche ai tempi nel passo gara che andremo a vedere tra poco, saremmo sorpresi se non dovesse essere così. Poi, nel caso, sarete liberi di prendere a pernacchie chi scrive, il nome lo trovate in alto.
Analizziamo i passi gara: Verstappen e Vettel sono stati gli unici a montare le HyperSoft a inizio stint. Seb ha girato molto poco, facendo segnare degli 1:16 non male, con un picco sul 16.1 al terzo e penultimo passaggio significativo (non contiamo i giri molto lenti causati da bandiere gialle, traffico e quant’altro). Max ha girato tantissimo sull’1:16 alto, con un paio di 16.4 e alcuni 17, insomma non granché a dire il vero. Dopo la sosta ha montato le SuperSoft, saltando quindi una mescola e girando in 16.6, 16.4, 16.3, 15.8 e 15.9. Non male con le gomme rosse l’olandese. Lavoro diverso per quanto riguarda Raikkonen: il finlandese è partito con le UltraSoft facendo segnare due ottimi 1:16.2 e 1:16.3, poi è salito e si è stabilizzato tra il 16 alto e il 17 basso, con un ritorno a 16.3 prima di tornare ai box, laddove ha montato le HyperSoft, girando in 16.0, 16.2, 16.6. Un ritmo non ben comprensibile a dire il vero, ma qui bisogna valutare quanto veramente la Ferrari sia andata su di motore, onestamente pensiamo molto poco. Stesso lavoro per le Mercedes: Hamilton e Bottas hanno iniziato con UltraSoft, l’inglese non è partito bene, girando nella media sull’1:16.5, con picchi di 15.7 da una parte (gran tempo) e 17.0. Molti 16 bassi per Luigino, mentre Bottas è stato tra il 16 medio e il 17 alto. Dopo la sosta entrambi hanno messo le SuperSoft: Lewis ha girato in 15.5 e 15.9, un gran bell’andare, mentre Bottas ha fatto segnare dei 15.9, 15.7, 15.5 e 15.8 che fanno capire come la SS sia con ogni probabilità la loro gomma da gara. Ricciardo non ha praticamente fatto simulazione passo gara per i motivi di cui sopra. Mercedes da tenere in forte considerazione, ovviamente non siamo certo noi a dovervelo dire, ma è chiaro che le frecce d’argento, pur non avendo portato aggiornamenti alla power unit siano assolutamente in forma quantomeno sul passo gara. Resta un’incognita la simulazione di qualifica, visto che Hamilton non è riuscito a migliorarsi con le UltraSoft.
Come di consueto andiamo a vedere le quote relative alla qualifica e alla gara. Vi raccomandiamo di giocare responsabilmente, ma questo lo sapete benissimo. Per quanto riguarda al sabato, Lewis Hamilton è il favorito secondo il nostro book di riferimento (2.05), un bel raddoppio. Seguono Vettel a 2.90, Bottas a 7.00, Verstappen incredibilmente a 8.00, Raikkonen a 12.00 e Ricciardo a 13.00. Vista la giornata di oggi, consigliamo vivamente Hamilton per raddoppiare la vostra puntata e Verstappen, secondo noi esageratamente alto. Capitolo vincitore: Hamilton ancora favorito a 2.10, Vettel vincente è dato a 2.85, Verstappen a 5.50, Bottas a 10.00. Chiudono Ricciardo a 12.00 e Raikkonen a 14.00. Vi ricordiamo che queste quote saranno valide fino all’inizio delle FP3, dopodiché potrebbero subire delle variazioni a seconda di quello che accadrà durante la sessione.

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