FP Analysis, le simulazioni di qualifica e passo gara a Montecarlo: HyperSoft complicate per Ferrari e Mercedes

Eccoci amici di MotorSport Italia e benvenuti al sesto appuntamento stagionale con l’ormai consueta rubrica “FP Analysis”, dove analizzeremo l’andamento dei top team in vista del Gran Premio. Questa volta siamo a Montecarlo, e dopo il consueto doppio turno del giovedì la Formula 1 va in pausa per partecipare alla mondanità del Principato, e anche per questo abbiamo deciso di prendercela un po’ più calma pubblicando la nostra rubrica sempre il venerdì. E’ stata una giornata molto positiva per la Red Bull, che come al solito si conferma al top durante le prime due sessioni, ma questa volta sembra che il team austriaco abbia tutte le carte in regola addirittura per dominare il weekend così come pronosticato in queste ultime due settimane dai più. La potenza del motore tra le stradine di Montecarlo conta relativamente poco, e preparare al meglio il sabato può risultare decisivo, appunto per questo in Red Bull hanno optato per ben 11 treni di HyperSoft, lavorando solo ed esclusivamente su questa mescola, portando solo il set obbligatorio di UltraSoft e SuperSoft.
La parte più importante del weekend, come detto è il sabato, e quindi grande attenzione alla simulazione di qualifica, qui diversa dal solito visto che i piloti caricano un po’ di carburante e cominciano a inanellare giri su giri. Ricciardo è stato il più rapido in 1:11.841. E’ il giro più veloce mai fatto segnare a Montecarlo: segue Verstappen a un decimo e poi troviamo Vettel addirittura a mezzo secondo, un’infinità. Hamilton, Raikkonen e Bottas seguono a un decimo di distacco l’uno dall’altro. Chiaramente, e ci teniamo a sottolinearlo ancora una volta la Red Bull al venerdì sembra sempre la macchina migliore, ma stavolta pare che tutto stia andando per il verso giusto, visto il degrado praticamente nullo delle HyperSoft montante sul team austriaco, mentre Ferrari ma soprattutto Mercedes soffrono molto di più il fenomeno del graining, già presente dopo 15/20 giri. Un problema non da poco, visto che solitamente a Monaco è prevista una sola sosta. La mescola più morbida, al debutto assoluto in questo weekend non sembrar garbare granché ai due team rivali, e per questo motivo sono stati fatti meno giri sulla HS e più sulla US, almeno per quanto riguarda la simulazione passo gara.
C’è da dire ovviamente che fermarsi prima per provare l’undercut è complicato a Montecarlo per via dell’impossibilità di sorpasso e per il gran traffico facilmente trovabile non appena si esce dai box. Quindi, stando alla simulazione passo gara che andremo ora a vedere (badate bene, molti giri sono lenti per il traffico, quindi non verranno considerati) la Ferrari va decisamente meglio con la UltraSoft rispetto alla HyperSoft, mentre Bottas, unico ad aver provato la US (Ham ha provato la SS perdendo solo tempo) non riesce a stare al passo di Vettel. Le due Red Bull come detto hanno provato solo ed esclusivamente la HS in simulazione passo gara, ed entrambi i torelli hanno avuto un passo molto simile, sull’1:15 di media, con picchi di 1:14 sul finale, a dimostrazione del pochissimo degrado. Per Vettel gran tempo d’attacco con HS in 1:15.0, poi un progressivo peggioramento in 15.5 e due 15.8. Dopo la sosta Seb ha fatto segnare ottimi tempi in 14.9, 14.8 e 15.3, poi parecchio traffico causato da Verstappen, che rallentava un giro sì e l’altro no, e questo non ha favorito Vettel nel mantenere caldi gli pneumatici, facendo segnare alcuni 15.4 che potevano potenzialmente essere dei 14 alti considerando che la Ferrari è sempre un pelo più in difficoltà degli altri nel mettere in temperatura le gomme. Kimi ha avuto qualche difficoltà in più con entrambe le mescole, ma ha beccato davvero tanto traffico, stabilizzandosi sull’1:16 con HS e 1:15 medio con US. Come detto, male le Mercedes, mai sotto l’1:15.7 Hamilton con le HS, sul 15 medio/alto Bottas con le US. La scuderia anglo/tedesca sembra proprio la terza forza in pista al momento.
Terminiamo come al solito con il nostro angolo delle scommesse: quote diametralmente opposte rispetto al solito, con Max Verstappen favorito per la conquista della pole position a 2.65, seguito dal compagno di squadra Ricciardo a 2.85. Vettel e Hamilton sono più staccati rispettivamente a 4.50 e 5.00, mentre Raikkonen e Bottas sono a 14.00 e 19.00. Alonso, primo degli umani a 351.00. Per quanto riguarda la gara i due torelli sono dati entrambi a 3.10, con Vettel a 4.00 e Hamilton a 5.50. Staccati Raikkonen (15.00) e Bottas (17.00). Quote importanti, con i due della Red Bull favoriti sia al sabato che alla domenica, buoni per tentare qualche raddoppio. Certo è che le quote di Vettel e Hamilton sono molto alte rispetto al solito.. Come sempre vi ricordiamo di giocare responsabilmente, inoltre queste quote saranno valide fino all’inizio delle FP3 di domattina.

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