Ferrari, Vettel: “La pista si adatta di più a noi”; Leclerc: “Meglio di quanto ci aspettassimo”

Per la Ferrari quella di Budapest è una tappa importante per vedere la bontà degli aggiornamenti portati la scorsa settimana sulla SF1000. Nelle prime due sessioni di libere del GP Ungheria la Scuderia ha mostrato qualche progresso nell’asciutto, con Sebastian Vettel e Charles Leclerc in sesta e settima posizione in 1:17.238 e 1:17.464 (gomme medie). Nelle FP2 del pomeriggio, la pioggia l’ha fatta da padrone, ma non ha impedito i piloti di scendere in pista, con Seb che ha chiuso la sessione in testa con 1:40.464 (gomme wet).

“Penso che oggi nel complesso è andata bene.”, afferma Vettel. “Questa pista dovrebbe essere più adatta alle nostre caratteristiche, ma non ne saremo certi fino alle qualifiche di domani. Abbiamo fatto più giri sul bagnato degli altri perchè dobbiamo capire il comportamento della macchina dopo le mancanze mostrate la scorsa settimana. Accumuliamo giri così che ci aiuta a guadagnare fiducia sulla monoposto. Abbiamo ancora tanto lavoro da fare, ma pare che siamo più competitivi, nel complesso è una buona giornata. Sarà da tenere d’occhio il meteo nei prossimi giorni, ma in entrambe le condizioni abbiamo ottenuto buoni riscontri”.

“Oggi è andata meglio di quanto ci aspettassimo.”, dice Leclerc. “Siamo qui con la stessa vettura usata la settimana scorsa in Austria, ma sembra che si adatti di più a questa pista. Ci sono meno rettilinei qui e siamo veloci nelle curve, il che è positivo. Ho faticato di più con l’acqua: abbiamo provato diverse configurazioni e non mi sono mai sentito bene sul bagnato, ma al mattino ho avuto segnali incoraggianti. Non vedo l’ora che arrivi domani, spero di essere in grado di convertire le buone indicazioni dalle libere in buoni risultati in qualifica e in gara. Per quanto mi riguarda, so che devo ancora lavorare tanto per essere nelle condizioni di fare bene domani”.

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