Mentre il mondo della Formula 1 continua a parlare del mercato piloti (con i trasferimenti di Sainz alla Ferrari e Ricciardo alla McLaren per il 2021), FIA e Liberty Media hanno stipulato un calendario provvisorio per il mondiale 2020. Al momento la bozza conta 19 gare da disputare da luglio a dicembre: un vero tour de force per piloti, team e addetti ai lavori. Confermato al momento l’inizio con due doppie gare in Austria e Gran Bretagna, poi seguono Ungheria, Spagna, Belgio e il GP Italia (probabilmente a porte chiuse), che si disputerebbe nella data originaria del 6 settembre.
Dopo Monza si esce dalla vecchia Europa con le gare in Azerbaijan, Russia, Cina e Giappone. Poi è la volta del trittico americano con USA, Messico e Brasile, prima di tornare in Asia per la gara in Vietnam. Infine, due gare in Bahrain prima del gran finale ad Abu Dhabi per il 13 dicembre. Al momento sono fuori dal calendario Olanda, Canada e Singapore, oltre che ai GP già cancellati di Australia, Monaco e Francia. Negli scorsi giorni però alcuni circuiti come Hockenheim, Imola, Sepang ed Estoril si sono aperti ad ospitare gare nel caso di cancellamento di altri GP.
BOZZA CALENDARIO F1 2020
- GP Austria: 5 luglio
- GP Austria II: 12 luglio
- GP Gran Bretagna: 26 luglio
- GP Gran Bretagna II: 2 agosto
- GP Ungheria: 9 agosto
- GP Spagna: 23 agosto
- GP Belgio: 30 agosto
- GP Italia: 6 settembre
- GP Azerbaijan: 20 settembre
- GP Russia: 27 settembre
- GP Cina: 4 ottobre
- GP Giappone: 11 ottobre
- GP USA: 25 ottobre
- GP Messico: 1 novembre
- GP Brasile: 8 novembre
- GP Vietnam: 22 novembre
- GP Bahrain: 29 novembre
- GP Bahrain II: 6 dicembre
- GP Abu Dhabi: 13 dicembre
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