Oggi ha ufficialmente inizio la nuova era delle corse endurance. Il team Toyota Gazoo Racing ha infatti svelato a mezzanotte italiana la sua GR010 Hybrid, l’arma con la quale la casa giapponese proverà a confermare sia il titolo del FIA WEC che la corona della 24 ore di Le Mans. Le forme della nuova Hypercar Toyota ricordano molto quella della precedente TS050 e presenta un design molto accattivante. La nuova livrea sfoggerà anche la sigla GR, segnando il collegamento tra le corse e i modelli sportivi stradali della Toyota.
La GR010 Hybrid è il frutto di un lavoro curato e sviluppato negli ultimi 18 mesi tra la sede europea di Colonia, Germania e quella di Higashi-Fuji, Giappone. Questi ultimi si sono occupati del powertrain ibrido, che incorpora una trazione a 4 ruote motrici con un motore V6 biturbo 3.5 litri da 680 cavalli. Esso è combinato con un motogeneratore elettrico, sviluppato da Aisin AW e Denso, posizionato sull’asse anteriore. La potenza massima consentita è di 500 Kw (680 CV). I nuovi regolamenti del WEC rendono le vetture più lente (-32% di potenza) e più pesanti (+162 kg) rispetto alle vecche LMP1. Inoltre sono anche più lunghe (+250mm), larghe (+100mm) e alte (+100mm).
Questa sarà anche la prima vettura Toyota a correre senza una MGU all’asse posteriore. Ciò significa che dovrà disporre di un motorino d’avviamento e di freni completamente idraulici sul posteriore. La GR010 Hybrid sta già affrontando un intenso programma di test con due tre-giorni già completati in attesa dell’inizio del mondiale WEC 2021. Confermate le line-up per le due vetture schierate dalla Toyota, con Mike Conway, Kamui Kobayashi e José Maria Lopez sulla GR010 #7 e Sébastien Buemi, Kazuki Nakajima e Brendon Hartley sulla #8. Nyck de Vries rimane nel team come collaudatore e pilota di riserva.
“E’ un gran periodo per il mondo delle corse endurance e anche per la Toyota Gazoo Racing, con il lancio della GR010 Hybrid.”, ha dichiarato il presidente Hitaka Murata. “Questa macchina rappresenta la prossima generazione delle corse ibride. Durante il periodo LMP1, dal 2012, abbiamo lavorato senza sosta per migliorare la nostra tecnologia ibrida per le corse. Abbiamo settato nuovi standard con la TS050 Hybrid e ora questa tecnologia sarà presto disponibile per tutti i nostri futuri clienti. Ora c’è la seconda parte: con la nostra partecipazione al WEC, rifineremo il nostro sistema con la GR010 Hybrid. Questa macchina rappresenta l’anteprima delle nostre macchine stradali e quello che impararemo dal WEC beneficerà direttamente tutti i nostri futuri clienti”.
La Toyota si dimostra quindi sempre più pronta ad affrontare la prima stagione del mondiale endurance con le nuove Hypercar. Un campionato che vedrà il colosso giapponese sfidare nuovi e vecchi avversari come la Glickenhaus e la ByKolles, insieme alla Alpine che correrà con la vecchia LMP1 di Rebellion. Il tutto in attesa di Peugeot (2022) e della classe LMDh che vede già la partecipazione di Audi e Porsche…
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