La notte di Le Mans offre solitamente tanti colpi di scena e, nonostante in testa alla assoluta ci sia sempre la Toyota numero 8, nella categoria GTE Pro le forature cambiano la dinamica della corsa. In LMP2 continua a primeggiare Jota Sport con l’Oreca #38 mentre in GTE Am svetta Porsche con WeatherTech Racing.
LMP1 | LE TOYOTA SI ALTERNANO AL COMANDO, TESTACODA PER PLA SULLA GLICKENHAUS #708
Come anticipato nell’introduzione la categoria Hypercar è dominata da Toyota, protagonista di una lotta a breve distanza tra le due GR010. Nonostante la pressione immessa da Mike Conway (Toyota #7) è ancora la GR #8 di Buemi-Hartley-Hirakawa ad occupare la prima posizione. Situazione ben più complicata per gli altri: Glickenhaus ha perso terreno con la macchina #708 a causa di un testacoda di Olivier Pla nel tratto di Tertre Rouge e l’equipaggio #709 ne ha approfittato per salire al terzo posto. Alpine, invece, è ancora in corsa dopo i problemi tecnici occorsi al tramonto ed occupa la ventisettesima posizione assoluta.
LMP2 | IN TESTA JOTA, LOTTA INTENSA PER IL SECONDO POSTO
da Costa-Gonzalez-Stevens occupano la prima posizione della classe LMP2 con un vantaggio rassicurante sui diretti avversari, decisamente più attivi nel combattere per il secondo posto, attualmente di proprietà Prema Orlen. Bel sorpasso da parte di Felipe Nasr (Team Penske) nei confronti di Julien Canal (Panis Racing), arrivato in seguito ad un intenso duello partito nel rettilineo dell’Hunadiers e culminato nella zona di Arnage e Indianapolis. Quinta posizione per l’Oreca WRT #31, protagonista di un grande recupero dopo aver scontato lo Stop&Go di un minuto comminato per l’incidente in partenza con la United Autosport #22. Frijns, Gelael e Rast hanno registrato tempi molto veloci ed ora sono in lotta per il podio di categoria.
GTE PRO | FORATURA PER CORVETTE #63 E FERRARI #52
La categoria GTE Pro, all’ultima 24 Ore di Le Mans, è stata caratterizzata da due forature che hanno compromesso la gara di due equipaggi. Parliamo soprattutto della Corvette #63, rallentata da una foratura alla gomma posteriore destra. Il danno ha purtroppo colpito la sospensione e la “Vette” di Garcia-Taylor-Catsburg è ora in cinquantanovesima posizione. Il secondo team ad esser stato rallentato da una foratura è il numero 52 di Ferrari AF Corse, in lotta per il podio fino a quando lo pneumatico anteriore destro si è dechappato in prossimità di Indianapolis.
Attualmente la Porsche numero 92 primeggia con poco più di due minuti di vantaggio sulla Ferrari #51, classificata davanti alla Porsche #91 che precede la Corvette #64. Quest’ultima è rientrata nel box per la sostituzione dei freni, procedura anticipata di molto rispetto agli altri due costruttori.
GTE AM | PORSCHE WEATHERTECH RACING COMANDA STABILMENTE
Al netto delle soste, la prima posizione della classe GTE Am è appannaggio della Porsche 911 RSR numero 79 gestita da WeatherTech Racing, formazione che vanta un minuto di margine sulla Aston Martin numero 33 di TF Sport, seguita da vicino dalla Porsche #99 del team Hardpoint. Da segnalare i ritiri della Ferrari Spirit of Race #71 (ritiratasi dopo 127 giri) e della Porsche #46 di Project1.
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