Ferrari bella e sfortunata ad Imola

Si chiude con un bel bottino di punti ma anche con un po' di amaro in bocca il fine settimana della Ferrari

Alla vigilia di Imola un 4° e 5° posto sarebbero stati salutati con gioia dalla Ferrari ma, visto come si era messa la gara di oggi, c’è sicuramente un po’ di amarezza per quel podio che sembrava a un certo punto in tasca e che invece è sfuggito nel finale di gara.

Charles Leclerc ha iniziato con un brivido il suo Gran Premio, andando in testacoda nel giro di ricognizione ma riuscendo fortunatamente a riprendere subito la pista. Ha potuto così schierarsi regolarmente ed è partito subito bene, insidiando Perez già alla prima staccata e riuscendo a trovare il sorpasso alla Variante Alta dopo un errore del messicano. Per qualche giro il monegasco ha provato a tenere il ritmo di Verstappen ed Hamilton ma, con la pista che andava via via asciugandosi, li ha visti andar via riuscendo comunque a costruire un bel vantaggio su Perez. Dopo esser passato su gomme da asciutto Leclerc conservava oltre 25 secondi di vantaggio su Norris e, dopo l’errore di Hamilton, si è ritrovato addirittura in 2° posizione. Poi la bandiera rossa ha annullato il suo vantaggio e alla ripartenza è stato superato da una McLaren imprendibile sul rettilineo (anche per via della scelta della Ferrari di caricare maggiormente l’ala posteriore, scelta che ha pagato nelle prime fasi sul bagnato ma è stata penalizzante nella fase della ripartenza). Per i restanti giri ha provato a riprendersi la posizione su Norris ma non c’è stato nulla da fare ed ha dovuto cedere anche la terza posizione al rimontante Hamilton.

Carlos Sainz ha condotto una gara da incorniciare, completamente all’attacco, guadagnando già in partenza ben 4 posizioni. Dopo un duello prolungato con Gasly, Norris e Stroll è riuscito ad avere pista libera e ha sprigionato un passo impressionante. Per la foga di recuperare è andato però per ben due volte lungo nella ghiaia, tanto che il suo ingegnere di pista ha cercato di calmarlo dicendo che stava andando persino troppo veloce rispetto al necessario. Dopo il cambio gomme si è ritrovato in 5° posizione che è diventata la 4° dopo l’errore di Perez. Carlos è riuscito anche a rientrare sulla coppia Norris-Leclerc ma anche per lui è stato praticamente impossibile anche solo tentare un attacco. Ha provato a resistere per un paio di giri a Lewis Hamilton che però, dopo due tentativi andati a vuoto, è riuscito a sopravanzare lo spagnolo. Questo il commento dei due piloti e del Team Principal, Mattia Binotto:

Charles Leclerc #16

Quella di oggi è stata senza dubbio una gara molto interessante, anche se un po’ di rammarico mi resta perché ero in una posizione veramente buona prima che la bandiera rossa facesse scomparire tutto il vantaggio che ero stato capace di costruire nella prima parte di gara. Alla ripartenza ho faticato perché eravamo vulnerabili sul dritto e abbiamo fatto fatica a difenderci dai nostri principali rivali.

Sapevamo che sarebbe stato così perché avevamo preso la decisione di avere più carico aerodinamico sulla vettura per essere più veloci sul bagnato accettando il rischio di pagarlo sull’asciutto.
Nel complesso sono veramente contento della nostra prestazione di oggi e lascio Imola molto motivato. Ora stiamo lottando per posizioni più interessanti e questo è davvero positivo. Abbiamo lavorato duro e i frutti si vedono: se continueremo così presto ci giocheremo sempre i piazzamenti di vertice“.

Carlos Sainz #55

Una gara molto solida quella di oggi. Le condizioni alla partenza erano veramente difficili, con pochissima visibilità, ma mi sono gettato nella mischia e sono riuscito a recuperare parecchie posizioni. Mi sono ritrovato in una situazione sconosciuta, alla seconda gara con una vettura per me nuova e in condizioni di bagnato, ma ho deciso comunque di essere aggressivo , dopo un po’, sono riuscito a trovare il mio ritmo. Così ho raccolto il risultato che volevo, anche se in qualche errore commesso qua e là ho perso del tempo.
Il mio passo oggi era forte sul bagnato e molto costante sull’asciutto e questo mi rende felice perché mi sono sentito sempre a mio agio in abitacolo. Partire undicesimo e concludere quinto è un risultato decisamente incoraggiante. Devo continuare a lavorare a testa bassa perché so che sto andando nella giusta direzione. Oggi sono riuscito a portare a casa un buon bottino di punti per il team e sono molto contento della prestazione complessiva della squadra“.

Mattia Binotto
Team Principal

Un risultato che conferma – su una pista e in condizioni totalmente diverse rispetto alla prima gara della stagione – che il lavoro che stiamo facendo va nella direzione giusta. Il fatto di essere dispiaciuti di non aver piazzato almeno un pilota sul podio lo dimostra ulteriormente.
In definitiva, credo che possiamo dire a ragion veduta che il bilancio di queste prime due gare sia positivo: era dalla seconda parte del 2019 – precisamente dalle gare in Giappone e Messico – che non portavamo entrambi i piloti in zona punti in due Gran Premi consecutivi. Dobbiamo continuare su questa strada e dimostrarare gara per gara di saperci migliorare.
Non vedo l’ora di andare a Portimão per correre il prossimo Gran Premio!“.

Immagine in evidenza: © Ferrari, Media Center

Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone

Autore

Francesco Bafaro
Laureato in Lettere, specializzando in Filologia Moderna. Seguo la Formula 1 da quando ero piccolissimo, nello scrivere cerco di unire la passione per il Motorsport con quella per la Letteratura. In fondo i piloti che ogni domenica si sfidano in pista sono proprio come gli eroi dell' Epica classica e cavalleresca!

Lascia un commento! on "Ferrari bella e sfortunata ad Imola"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*